La malattia coronarica, o coronaropatia, rappresenta la causa principale di mortalità nei Paesi industrializzati.
Per prevenire la malattia coronarica può risultare utile introdurre dei cambiamenti nella dieta.
Ricercatori dell’Harvard School of Public Health e del Brigham and Women’s Hospital and Harvard Medical School, a Boston (USA) hanno selezionato su MEDLINE 147 studi originali e review riguardanti l’associazione tra dieta e malattia coronarica.
Dall’analisi è emerso che sono state tre le strategie dietetiche risultate maggiormente efficaci nella prevenzione della coronaropatia:
- sostituire i grassi non saturi non idrogenati con grassi-trans e saturi;
- aumentare il consumo di acidi grassi omega-3
- consumare una dieta ricca di frutta, verdura, noci, grano integrale, e povera di prodotti raffinati di derivanti dal grano.
Ad oggi rimangono aperte ancora diverse questioni:
- le quantità ottimali di acidi monoinsaturi e polinsaturi ;
- il bilancio ottimale tra grassi polinsaturi omega-3 ed omega-6,
- la quantità e l’origine delle proteine ;
- gli effetti delle sostanze fitochimiche, le vitamine antiossidanti ed i sali minerali.
Sulla base delle conoscenze attuali, una dieta che impiega grassi non saturi e non idrogenati, cereali integrali, frutta e verdura, ed un’adeguata quantità di acidi omega-3, può offrire una protezione contro la malattia coronarica, purchè associata ad un regolare esercizio fisico, ad un controllo del peso corporeo e alla completa esclusione del fumo. ( Xagena 2002 )
Hu FB & Willet WC, JAMA 2002 ; 288 : 2569 – 2578